Capoliveri e il back stage degli eventi: uomini, fatica ed emozioni

 

Eugenio Silanus e Daniele Signorini del Comune di Capoliveri si occupano del back stage degli eventi capoliveresi (foto di C. Colnago)

Eugenio Silanus e Daniele Signorini del Comune di Capoliveri si occupano del back stage degli eventi capoliveresi (foto di C. Colnago)

Come ogni anno, anche questa volta, Capoliveri ci ha regalato una serie di eventi durante tutta la stagione estiva, e posso dire, ci ha stupito anche un po’ prima e un po’ dopo con tante belle iniziative.

Tanti eventi che coinvolgono ed emozionano chi assiste e chi partecipa, un grande movimento di persone e di oggetti, luci, musica, figuranti e pubblico, ma spesso viene da domandarsi : “ come avviene tutta questa incredibile trasformazione in un paese che contemporaneamente vive, lavora, ospita e risiede?”

A questo punto sono andata a scoprire “cosa c’è dietro”, sì, cosa c’è dietro ad ogni manifestazione che puntualmente il Comune di Capoliveri ci propone.

Ho messo alle strette (si fa per dire) Eugenio Silanus e Daniele Signorini, due degli otto uomini addetti ai lavori di back stage, cioè, in parole semplici, la preparazione tecnica logistica per la realizzazione di tutti gli avvenimenti del Comune, dalla rassegna di poesia al concerto, dalla Notte Blu alla Festa dell’Uva.

Preparativi in piazza Matteotti Notte Blu (foto C. Colnago)

Preparativi in piazza Matteotti Notte Blu (foto C. Colnago)

Il back stage impegna intensamente sia fisicamente che mentalmente, perché tutto deve essere pronto in fretta, non si può sbagliare, ma non si può nemmeno interferire con il lavoro degli altri, con gli ospiti che transitano e parcheggiano ovunque, con chi trasporta e consegna cibo e materiale per il funzionamento di ogni singola attività commerciale, con i trasporti pubblici e chi vigila sulla sicurezza.

Per la Notte Blu, ad esempio, vanno montate delle apposite retine blu su tutti i lampioni del paese che però, la mattina dopo, subito dopo che la piazza è stata ripulita, ma molto prima che ricominci il normale transito, vanno immediatamente rimosse ad una ad una.

Ci sono transenne e  cavi elettrici, impalcature e prove tecniche da effettuare, oggetti pesanti da trasportare e posizionare, sedie, palchi, botti, travi, balle di fieno, striscioni, mega schermi e tante piccole e grandi cose indispensabili.

Preparativi Festa dell'Uva con Eugenio Silanus, Daniele Signorini, Francesco Cucca e Maurizio Turoni (foto C. Colnago)

Preparativi Festa dell’Uva con Eugenio Silanus, Daniele Signorini, Francesco Cucca e Maurizio Turoni (foto C. Colnago)

All’inizio erano un po’ perplessi Eugenio e Daniele (perché io notoriamente un po’ di soggezione la metto a causa del mio accento “straniero”) in realtà poi mi hanno raccontato con grandi sorrisi quanto questo lavoro sia pesante e difficile a causa dei tempi stretti che li costringono a ritmi serrati subito prima e subito dopo le manifestazioni ma, allo stesso tempo, con quanta soddisfazione ci si dedichino.

C’è da sottolineare che i nostri addetti ai lavori non sono gli unici che si danno da fare per organizzare eventi e manifestazioni, mantenendo ricco di attività il paese; esistono infatti diverse realtà all’interno della comunità capoliverese, mi vengono in mente la Caput Liberum o l’Associazione G.Verdi solo per fare un esempio, che si prodigano volontariamente in queste, mettendo a disposizione di tutti un grande impegno, sacrificando spesso le loro attività per l’amore del proprio paese.

la cosa più bella è che si lavora per il nostro paese per cui siamo ancora più disponibili, nonostante la stanchezza c’è tanta soddisfazione

E non è una frase retorica e preparata, anzi, ancora una volta mi ritrovo a faccia a faccia con il forte senso di appartenenza a questo paese, al legame con le proprie origini e col proprio lavoro, un legame che si sente vivo sia nei più anziani che nei giovani, un senso di appartenenza così intenso che anche io, lavorando qui,  a loro stretto contatto, ne sono molto spesso contagiata, al punto da sentirmi in parte, nonostante cognome e accento, un po’ capoliverese.

Oltre agli addetti del Comune Eugenio Silanus, Daniele Signorini, Enzo Pierulivo, Gabriele Nini, Mario Falchetti, Giacomo Cecolini collaborano anche Maurizio Turoni (elettricista) e Francesco Cucca della Caput Liberum, così come i Vigili Urbani del Comune di Capoliveri, tutti insieme per il raggiungimento dei risultati che viviamo ed apprezziamo.

Noi aspettiamo i nuovi eventi capoliveresi, io di certo con la mia macchina fotografica per il back stage, per il momento delle feste e dopo per ringraziare chi è in prima fila, chi partecipa e chi lavora, come i nostri “ragazzi”,  da dietro le quinte, come in un vero palcoscenico, per garantire che tutto vada a perfezione!

 

Tags: , , , , , ,

No comments yet.

Leave a Reply